Sono nata a Napoli, la città delle contraddizioni e delle sfumature, dove la calma del mare si scontra con l’ombra possente di un Vesuvio sempre pronto a risvegliarsi. Dalla coesistenza degli opposti ho imparato a cercare l’armonia nei contrasti, ad apprezzare l’effetto sinestetico di colori, materiali e sensazioni che si intrecciano tra vista, tatto, suoni.

Quando ero bambina, nei momenti conviviali assorbivo lezioni di magia da mio padre, infermiere di professione ma pasticcere per arte e vocazione, che prestava servizio nel maestoso palazzo Francavilla della principessa Acton. Per noi e per gli amici dava vita a feste indimenticabili, con raffinate mise en place, dolci profumati e torte glassate. L’incanto di quei giorni me lo porto tuttora dentro ed ispira il mio mestiere.

Ancora giovanissima sognavo un lavoro che mi portasse a viaggiare e incontrare persone sempre nuove. Un primo periodo è trascorso a Roma, studiando Arti e Scienze dello Spettacolo, poi l’avventura nell’ufficio stampa e nella segreteria organizzativa di una compagnia teatrale al Sistina, infine l’ingresso nel mondo della musica, quando ho iniziato a lavorare come Booking Agent indipendente. Organizzavo ingaggi, contratti e trasferte per artisti anche di fama internazionale, soprattutto nell’ambito del jazz, che tutt’oggi occupa uno spazio importante nel mio cuore - e sul braccio - con quel piccolo tatuaggio dedicato a “A Love Supreme” di John Coltrane. Dai tour all’estero o in giro per l’Italia ho imparato la flessibilità, la magia del problem solving quando i tempi sono stretti, la capacità di gestire imprevisti affinando un istinto creativo che oramai porto in tutto ciò che faccio.

Mia figlia è arrivata nella mia vita come un raggio di sole da una finestra socchiusa, e con lei un nuovo sguardo sull’esistenza. Insieme viviamo un tempo magico, senza gravità e preoccupazioni, dove sogni e verità non si distinguono più. Ed è lì che ho bisogno di tornare ogni volta che Celebrindo richiede l’organizzazione di una festa per bambini di tutte le età.

Perché anche Celebrindo deve essere fatto di magia: non è la conclusione ma il principio di un percorso continuamente arricchito di esperienze, viaggi, incontri con persone uniche. È lo spazio di condivisione tra professionisti che intrecciano competenze e umanità, per dare vita a progetti di festa sartoriali, cuciti su misura di chi li ha desiderati. E catturare l’essenza di una celebrazione, mescolando le mie emozioni con quelle di tutti coloro che l’hanno resa possibile, è la mia soddisfazione più grande.